Quanti occhi ha un’ape e come li usa

Le api sono tra gli insetti più affascinanti e importanti per l'equilibrio del nostro ecosistema. Ma quanti occhi hanno le api? E come vedono le api il mondo che le circonda? In questo articolo firmato Apicoltura Laterza, ti guideremo alla scoperta della struttura visiva dell’ape e delle sue sorprendenti capacità percettive, senza tralasciare nessuna delle informazioni sull’ape più rilevanti e curiose.
Le api sono tra gli insetti più affascinanti e importanti per l'equilibrio del nostro ecosistema. Ma quanti occhi hanno le api? E come vedono le api il mondo che le circonda? In questo articolo firmato Apicoltura Laterza, ti guideremo alla scoperta della struttura visiva dell’ape e delle sue sorprendenti capacità percettive, senza tralasciare nessuna delle informazioni sull’ape più rilevanti e curiose.
Quanti occhi ha un’ape?
Partiamo dalla domanda principale: quanti occhi ha un’ape? La risposta potrebbe sorprenderti: le api hanno cinque occhi. Sì, hai letto bene. Hanno due grandi occhi composti posti ai lati della testa e tre occhi semplici chiamati ocelli, disposti a triangolo sulla parte superiore della testa.
Questi tre occhi supplementari sono detti occhi semplici perché sono strutturalmente diversi da quelli composti: non servono a formare immagini nitide, ma sono fondamentali per percepire la luce polarizzata e i cambiamenti di luminosità, aiutando l’ape a orientarsi durante il volo.
Occhi ape: come sono fatti?
Gli occhi delle api sono un vero capolavoro della natura. Gli occhi composti sono formati da migliaia di piccoli elementi chiamati ommatidi, ognuno dei quali cattura una parte dell’immagine. Questo sistema permette all’ape di avere una visione panoramica e di percepire i colori in modo molto diverso rispetto agli esseri umani.
Gli occhi api non vedono il rosso, ma distinguono benissimo il blu, il verde e l’ultravioletto. Proprio quest’ultima capacità permette loro di individuare segnali floreali invisibili a occhio umano, migliorando la raccolta del polline e del nettare.
Come vedono le api?
Vediamo ora nel dettaglio come vedono le api. A differenza degli esseri umani, che percepiscono i colori attraverso tre tipi di fotorecettori (rosso, verde e blu), le api ne possiedono altri tre: uno per il blu, uno per il verde e uno per l’ultravioletto. Questa struttura visiva consente loro di individuare le zone dei fiori più ricche di nettare e polline, invisibili per noi.
Inoltre, grazie alla luce polarizzata, le api sono in grado di orientarsi anche nei giorni nuvolosi. I tre occhi semplici posizionati sulla parte superiore del capo svolgono un ruolo cruciale in questa funzione, contribuendo alla stabilizzazione del volo e alla navigazione spaziale.
Come è fatta un’ape: anatomia generale
Oltre agli occhi, ti starai chiedendo come è fatta un’ape. L’ape è un insetto dotato di tre sezioni principali: capo, torace e addome. Sul capo troviamo, oltre agli occhi, le antenne e l’apparato boccale che include una particolare struttura chiamata ligula ape. Questa ligula, simile a una lingua allungata, permette all’ape di succhiare il nettare dai fiori.
Il torace ospita le ali e le zampe. In particolare, la zampa posteriore dell’ape operaia è dotata di strutture specializzate per il trasporto del polline, come il cestello del polline (o corbicula).
Api operaie, bottinatrici e regina: ruoli ben definiti
Nel mondo delle api, ogni esemplare ha un compito ben preciso. Le api operaie costituiscono la maggior parte della colonia. Sono loro a occuparsi della pulizia dell’alveare, della cura della ape regina, della produzione di pappa reale e della raccolta del polline e del nettare.
Quando escono dall’alveare alla ricerca di fiori, le operaie diventano api bottinatrici. Queste api sono in grado di percorrere anche diversi chilometri per trovare le migliori fonti di nutrimento per l’intera colonia.
La vera e propria regina ha un ruolo completamente diverso: la sua funzione è esclusivamente quella di deporre le uova e assicurare la sopravvivenza della colonia. Le altre api, ovvero operaie e fuchi, vivono solo per supportare la regina e garantire l’equilibrio dell’alveare.
Lati della testa e occhi: un sistema visivo sofisticato
Gli occhi dell’ape sono posizionati ai lati della testa, fornendo un campo visivo di quasi 360 gradi. Questo è fondamentale per evitare ostacoli durante il volo, percepire predatori e orientarsi nell’ambiente.
I tre ocelli situati al centro della testa sono sensibili ai cambiamenti di luce e contribuiscono a regolare l’attività in base al ciclo giorno-notte. Inoltre, permettono alle api di mantenere un equilibrio nel volo e di seguire percorsi di navigazione molto complessi.
Percezione del colore e orientamento
Come già accennato, le api percepiscono i colori in maniera molto diversa da noi. Non vedono il rosso, ma distinguono molto bene l’ultravioletto. I fiori sfruttano questa capacità per attirare gli impollinatori, creando disegni e pattern visibili solo alle api.
Questa visione avanzata, unita alla capacità di percepire la luce polarizzata, fa delle api degli insetti estremamente abili nella raccolta del polline. Sono in grado di ricordare i percorsi migliori e trasmettere queste informazioni alle altre api attraverso la famosa “danza delle api”.
L’importanza delle api per l’ecosistema
Le api sono in grado di impollinare circa l’80% delle piante da fiore presenti nel nostro ambiente. Senza di loro, molte specie vegetali non potrebbero riprodursi, e la produzione agricola subirebbe un crollo.
Per questo motivo, conoscere come sono fatte le api, quanti occhi hanno e come vedono, non è solo una curiosità scientifica, ma una vera e propria chiave per comprendere il loro ruolo cruciale nella natura.
Conclusioni
Le api sono molto più che semplici insetti produttori di miele. Sono architetti, nutrici, navigatrici esperte e piloti straordinari. Grazie ai loro cinque occhi — due composti e tre semplici — riescono a muoversi con estrema precisione e a contribuire in modo insostituibile alla salute dell’ambiente.
Conoscere nel dettaglio quanti occhi ha un’ape, come è fatta un’ape, e come vedono le api, ci permette di apprezzare ancora di più questi piccoli ma fondamentali alleati della biodiversità.
Da Apicoltura Laterza, ci impegniamo ogni giorno a tutelare e valorizzare il mondo delle api, offrendo prodotti di alta qualità e diffondendo consapevolezza sul ruolo essenziale che svolgono nel nostro ecosistema.