Miele di Trifoglio bianco alessandrino

È interessante sapere che il Trifoglio è una pianta particolare che conta diverse specie. le categorie di Trifoglio di cui maggiormente ci occupiamo sono:

• Trifoglio Bianco: molto diffuso in Italia soprattutto nei boschi, prati e in montagna fino ai 2000m di altitudine; in determinate condizioni climatiche e ambientali diventa una pianta perenne.
• Trifoglio Alessandrino : E’ originario dell’Asia. In Italia è particolarmente diffuso nelle zone mediterranee. Preferisce i climi temperati ma resiste a condizioni di siccità.
• Trifoglio Incarnato: diffuso soprattutto nel Lazio e nelle zone meridionali. Preferisce climi temperati. Il miele di Trifoglio viene raccolto in estate, in particolare da Aprile a Luglio.

Si presenta con un colore trasparente allo stato liquido. Ha una cristallizzazione regolare e dopo questo processo diviene di un colore bianco sporco, con densità omogenea a cristalli fini. È delicato all’olfatto, ricorda i fiori bianchi.

Ha un odore per l’appunto vegetale. Il suo gusto sa di caramelle al latte con retrogusto di banana matura e legumi freschi. Grazie al suo aroma delicato, il miele di Trifoglio si accompagna bene a formaggi freschi come la ricotta o la feta greca.

Ovviamente è un ottimo dolcificante per thè, tisane, yogurt magri ecc.

Tra i benefici da esso apportati bisogna ricordare le sue proprietà diuretiche e depurative in quanto poco calorico. È antiossidante, previene l’osteoporosi; è antivirale e antibatterico, infatti studi empirici hanno dimostrato che tra le altre tipologie di miele, quello di Trifoglio ha la più forte funzione antibatterica contro le cellule di Staphylococcus aureus nocive – equivalente a una dose di 2,2 mg dell’antibiotico kanamicina.

Nell’ambito della Cosmesi è un ottimo alleato per idratare, tonificare e donare luminosità alla pelle.